Ho come una perenne, insoddisfatta, fame di fare... Mi guardo camminare per la casa ormai sguarnita, nessun quadro appeso alle pareti, le scatole di cartone sparse in ogni camera, ma sul tavolo della cucina ho ancora lasciato gli attrezzi che da qualche tempo mi stanno accompagnando e mi riempiono la vita. Barattoli di colori e fogli di carta. Sto cambiando, così velocemente che quando mi giro indietro nemmeno più l'ombra riesce a sostenere il mio passo. Ho voglia di fare... ma soprattutto ho voglia di essere. Io, colore e parola, sorriso e lacrima finalmente uniti in un unica persona. Io. Io con la mia voglia di correre, con i miei desideri che pian piano si stanno facendo strada e dagli angoli delle strade mi salutano e mi invitano ad abbracciarli, stretti stretti al mio cuore. Io, col mio istinto nascosto chissà dove a fare la muffa, buttato in un angolo, ora fremo al'idea di non poter fare, di non poter essere. Faccio, faccio il più possibile. Malgrado la fatica di questo