Sotto ad un leggero strato di gelo
C'è come una piccola lastra di ghiaccio, fra la terra ed il cielo. Quando cammino sopra di essa, ho paura che si crepi, tanto è fragile. Allora compi dei piccoli balzelli, quasi in punta di piedi, per non creare fratture. Quando si ha a che fare con il ghiaccio, bisogna essere cauti. Bisogna non avere peso, nelle parole e nei gesti. Quello che c'è di strano è che tu sei consapevole che questa sottile lastra nasconde terra e germogli, in definitiva quello che si chiama vita. Ed è la vita che trascorro guardando nella sua trasparenza e nei suoi angoli scuri che mi rendo conto di cosa vuol dire amare, crescere, donare nell'attesa che un germoglio buchi la superficie. Ci sono parole che servono a scaldare, a sciogliere, ad accogliere. Vorrei che una di queste si facesse largo anche solo per un millimetro per riuscire a sfiorarti il cuore. Sento che una stagione in più, come un pezzo di ghiaccio, si sta depositando fra la ter