Ho fame

Ho come una perenne, insoddisfatta, fame di fare... Mi guardo camminare per la casa ormai sguarnita, nessun quadro appeso alle pareti, le scatole di cartone sparse in ogni camera, ma sul tavolo della cucina ho ancora lasciato gli attrezzi che da qualche tempo mi stanno accompagnando e mi riempiono la vita. Barattoli di colori e fogli di carta. Sto cambiando, così velocemente che quando mi giro indietro nemmeno più l'ombra riesce a sostenere il mio passo. Ho voglia di fare... ma soprattutto ho voglia di essere. Io, colore e parola, sorriso e lacrima finalmente uniti in un unica persona. Io. Io con la mia voglia di correre, con i miei desideri che pian piano si stanno facendo strada e dagli angoli delle strade mi salutano e mi invitano ad abbracciarli, stretti stretti al mio cuore. Io, col mio istinto nascosto chissà dove a fare la muffa, buttato in un angolo, ora fremo al'idea di non poter fare, di non poter essere. Faccio, faccio il più possibile. Malgrado la fatica di questo momento, ho desiderio di colmare spazi che credevo vuoti ed invece erano solo un poco nascosti dentro di me.... già luminosi, già colmi di me. Ho voglia di essere. Ho voglia di fare. Il rovescio della medaglia di ciò che sta avvenendo in casa.... più chiudo scatole e più mi apro alla vita. Con sorpresa... con commozione. Mi trovo... Vorrei potervi invitare alla mia festa, servirmi su di un piatto dorato e offrirmi a chi mi si affianca con tutto il mio amore, con tutta me stessa. Questo sento.... questo son diventata. Ecco, questa sono io.

Commenti

Anonimo ha detto…
"Io, col mio istinto nascosto chissà dove a fare la muffa, buttato in un angolo, ora fremo al'idea di non poter fare, di non poter essere."

Come ti capisco....
johakim ha detto…
quando sentirai quel "clic" nella testa e nel cuore... sarà meraviglioso Libby!
Anonimo ha detto…
Parlo spesso di te ultimamente, non della tua persona fisica ma della tua essenza.
Ti cito mentre cerco di mantenere viva in me la speranza che qualcosa può ancora cambiare, qualcosa può ancora succedere.

E ti immagino scarmigliata e macchiata di colori, pittura in mezzo alla carta e alle tele.

E' stato bello vedere come questi dodici mesi abbiamo portato questa tua fioritura in mezzo a tutti i casini e tutta la merda che ti è caduta addosso.

Ma fabrizio già lo diceva tanto tempo fa "dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior"

Felice di sentirti così ...
Ti voglio bene
cri
johakim ha detto…
Non è stato facile Cri e non lo è tutt'ora ma... i cambiamenti ed i desideri, lo sai, sono quello che ti tengono viva e ciò può accadere solo quando tu lo vuoi... nessuna fatalità.

Sono felice!
Ste
Nicole ha detto…
Un po' il mio percorso, magari per motivi differenti, chi puo' dirlo...esiste il caso? Credo di no...Niente avviene per caso, ma anche per caso...Averti conosciuta era scritto da qualche parte.
Niente è facile, sentirsi meglio, non significa aver risolto i problemi, ma solo riuscire ad affrontarli in un'altra ottica , andando incontro si spera, ad un futuro migliore.
Dipingi e questo ti rende av me più cara. Anche io me la cavo, ma purtroppo so solo copiare, non riesco a trasformare di mio cio' che guardo, sogno o penso.


Ciao e grazie per i tuoi significativi commenti, mi sono molto cari.
johakim ha detto…
Nicole:
Non credo alle casualità.. credo alla nostra predisposizione a "vedere" quello che di colpo ci appare visibile. C'era.. c'è.. solo non avevame prestato attenzione. Cambiare questa condizione mentale è importante. Ci rende forti, ci rende liberi.

Ho letto un libro per bambini da mia figlia: l'insegnante chiedeva alla piccola di disegnare e lei aveva risposto che non ne era capace. L'insegnante chiese allora alla bimba di disegnare un punto... solo un punto. Una volta eseguito, la maestra appese il foglio alla parete dicendo: "questo è il disegno di...."
Da allora la piccola iniziò a tratteggiare qualcosa attaccandola al "suo puntino".... e così iniziò a dipingere cose meravigliose.
Abbi fiducia in te... lascia andare libera la mano e chiudi gli occhi!
:o)
Lucio ha detto…
Bellissime senzazioni che riesci a trasmettere... anche ad un coriaceo come me. Ciao
johakim ha detto…
Lucio.... nessuno è mai coriaceo fino in fondo!
Grazie del commento.
Joh
keypaxx ha detto…
Non è sempre un male rinnovarsi tra gli scatoloni. Alcune volte, i piccoli oggetti che costellano le nostre vite, hanno la capacità di tenerle ancorate a prospettive immobili. Ogni tanto è utile vedere una finestra senza il tendaggio.
Un sorriso per un solare fine settimana.
^___________^
johakim ha detto…
...ed io adoro la luce Key.... grazie!

Un abbraccio
Nicole ha detto…
Solo un caro saluto...
Unknown ha detto…
..cara Joh, ogni qualvolta che ci si accinge a leggerti, non è possibile non essere tuoi ospiti, partecipi della tua intima festa; non è necessario che tu c'inviti, perché tu catturi con parole scritte che parlano frantumando le barriere protettive dell'udito interiore e ci fai prigionieri delle tue sensazioni ed emozioni; e ciò che sei diventata è perché già lo eri: un essere ricco di una ricchezza invidiabile...abbraccio nella notte...

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