A parte tutto
A parte tutto, la vita è davvero incerta.
Credi nella tua onnipotenza, credi di essere invincibile. Accumuli tutto quello che ti è possibile. Come una formica. Una cicala almeno, per quel poco, se la gode la vita.
Sistemi la tua famiglia. Sistemi gli amici. Sistemi casa come fosse una cassaforte. Tutto chiuso. Meglio non vedere cosa c'è dentro.
Viaggi per il mondo? No. Viaggi solo dove sono i tuoi interessi, assieme ai tuoi cari vecchi amici. Quelli che da anni lavorano con te, prefiggendosi lo stesso traguardo. Quale? I soldi.
Motore unico e senza avversari. Una manciata di denaro. Una cascata di denaro.
Tutto attorno riluccica. Le porte, i tappeti, le scale. Metri, chilometri di velluto ti attutiscono il passo. Tutti i giorni. La stessa vita. Ma tu hai il potere. Quello che ti è stato concesso fra una partita a briscola e l'altra, con la stessa comune terra nei piedi. Un prete ed un ladro, mano per mano, l'uno con l'altro.
Denaro, potere, sentore di immortalità.
Le grandi conquiste, l'eccellenza, il potere che ha la tua penna sulle carte ufficiali.
Ecco. Ora paga per quella tua firma. Paga per bene... ma soprattutto stai zitto, ora sai troppo.
Sparati un colpo... prima che sia troppo tardi.
A parte tutto... mi spiacerà molto non vederti più in piedi al banco del bar a bere il caffè.
A parte tutto...
Credi nella tua onnipotenza, credi di essere invincibile. Accumuli tutto quello che ti è possibile. Come una formica. Una cicala almeno, per quel poco, se la gode la vita.
Sistemi la tua famiglia. Sistemi gli amici. Sistemi casa come fosse una cassaforte. Tutto chiuso. Meglio non vedere cosa c'è dentro.
Viaggi per il mondo? No. Viaggi solo dove sono i tuoi interessi, assieme ai tuoi cari vecchi amici. Quelli che da anni lavorano con te, prefiggendosi lo stesso traguardo. Quale? I soldi.
Motore unico e senza avversari. Una manciata di denaro. Una cascata di denaro.
Tutto attorno riluccica. Le porte, i tappeti, le scale. Metri, chilometri di velluto ti attutiscono il passo. Tutti i giorni. La stessa vita. Ma tu hai il potere. Quello che ti è stato concesso fra una partita a briscola e l'altra, con la stessa comune terra nei piedi. Un prete ed un ladro, mano per mano, l'uno con l'altro.
Denaro, potere, sentore di immortalità.
Le grandi conquiste, l'eccellenza, il potere che ha la tua penna sulle carte ufficiali.
Ecco. Ora paga per quella tua firma. Paga per bene... ma soprattutto stai zitto, ora sai troppo.
Sparati un colpo... prima che sia troppo tardi.
A parte tutto... mi spiacerà molto non vederti più in piedi al banco del bar a bere il caffè.
A parte tutto...
Commenti
Il testo è un po' ermetico per chi non è a conoscenza dei fatti, ma le emozioni che ti agitano sono chiarissime!
Sembra di essere tornati indietro di 20 anni, ai tempi di Gardini et similia.
Ciao!
Gio
Un sorriso per una serena serata.
^______^
Rabbia e sgomento. La vita, a prescindere da tutto, è la cosa più sacra che abbiamo... assieme all'amore.
Joh
Lo pensavo anch'io ieri. Sono senza parole.
Joh
tra l'essere e l'avere
tu scegli di ricordarlo al bar
mentre beve il caffè
ieri ho pensato
l'hanno suicidato
con una ridda di pensieri in accompagnamento
...anch'io per vie traverse
sono legata all'istituto
E', a parte tutto quello che può esserci di buio nella sua vita, l'aver messo in condizioni così disperate un uomo. Non doveva parlare... non avrebbe potuto.
Joh
Ma quando una di loro improvvisamente si sottrae alla vista, ecco che acquista spessore, si stacca dalla cornice per assumere un ruolo di primo piano.
Paradossalmente, è la mancanza che fa acquistare importanza.
Restiamo increduli, come se, affacciandosi al balcone, scoprissimo che la linea dell’orizzonte ha mutato profilo.
Buon we Joh :))
Eccome se ha mutato il profilo l'orizzonte!
Grandi stravolgimenti ed acqua che ha superato gli argini lasciando allo scoperto dondamenta nascoste.
Ma a prescinde dai danni causati, dall'arricchimento quasi maniacale, dalle manie di grandezza, dai conti più o meno leciti... non si deve mettere una persona in condizioni tali da togliersi la vita. Soprattutto perchè "chi è senza peccato...." e qui di pietre ce ne sono molte che non verranno mai lanciate...
Joh
:(
Un sorriso per un sereno fine settimana.
^_____^
Ma la rabbia, da quella che ho intuito essere la sorgente, la condivido. La vita è sacra.
Libby
^___^
Non credo che accumulare possa essere una ragione di vita. Non a 20 nè a 30 anni. Credo si debba lavorare per avere una vita serena... senza che essa ti costringa a prendere una pistola in mano. Il denaro non merita la morte di nessuno... nemmeno per tutte le gnocche del mondo.
Se vorrai passare ancora di qui... usami la cortesia di un commento senza epiteti, te ne sarò grata.
Joh
Un sorriso per un sereno fine settimana.
^______^
Un sorriso per la nuova settimana.
^_____^
Completamente lontana dal sapere la verità, so solo che ha costruito un impero della ricerca, eccellenza in Italia e -come si sa- la ricerca non da' i suoi frutti al momento dell'investimento. Che comunque ci sono e sono evidenti. Basta vedere la struttura e chi ci lavora. Al contrario di chi -in Italia-sperpera per sè stesso e poi schiavizza gli italiani per pagare.
So bene che lo conoscevi... molto più di quanto lo conoscessi io.
Passato il primo sgomento, ora rimane la rabbia. Quella nei confronti di chi ha creduto di poter speculare "anche" sul lavoro degli altri.
La frase che costantemente ci frulla in testa è: "dov'era quella grande famiglia per la quale abbiamo lavorato? Dove sono quegli uomini che credevamo padri e fratelli nel comune intento di dare al mondo cura e ricerca?"
Ma soprattutto... dove sono andati a finire i soldi che abbiamo ottenuto col nostro lavoro e la nostra fatica?
Ti assicuro che la voglia di veder "sparire" da qui tutti coloro che hanno approfittato del lavoro di infermieri, medici, ricercatori, di tutto il personale, dal più umile dei lavoratori, è grande!!
La paura di esser costretti a licenziare collaboratori e borsisti (il 90% del personale e nel caso dei laboratori di ricerca questa è davvero una paura enorme) per mancanza di fondi - e pensa che la ricerca è auto finanziata, non è un costo per l'ospedale...- con la conseguente chiusura del laboratorio, è davvero un immagine devastante.
Certo... la sontuosità dell'università, la cupola più grande di 1 metro rispetto a San Pietro, l'edilizia, l'editoria, i campi di mango, la flotta aerea.... ma a che scopo??? Per essere i "più grandi"?? I migliori???
E' l'uomo che fa la grandezza! E' il medico, il ricercatore, l'infermiere...!! Il resto è tutto fumo negli occhi. Anzi.... una folle, misera mania di grandezza pagata cara ora da tutti quanti noi.
Un abbraccio grande
Joh
Io non sono sicura che una flotta di BMW o la cupola sulla testa degli studenti renda il malato più felice... di sicuro lo rende felice quando chi lo assiste lo fa con professionalità e passione.
Sai... ora stanno per finire a magazzino le scorte di disinfettante ed altri dispositivi medici di prima necessità... ma "qualcuno" si è incaponito nel voler pubblicare per l'ennesima volta un libro che nessuno leggerà (vuoi sapere quanto costa pubblicare e poi trasportare al macero tutto l'invenduto...??).
Io credo nei medici, nei ricercatori, negli operatori sanitari, negli studenti ma, permettimi, ho smesso di credere nella buona e totale "fede" di alcune persone.
...A noi l'anima l'hanno rubata già da qualche anno.
Ste